Antonio Janigro, l’ uomo, il Maestro
nei 100 anni dalla nascita ( 1918 – 2018 )
14/15 settembre 2018 Bologna – Conservatorio G.B.Martini
Evento realizzato grazie a:
Conservatorio G.B. Martini di Bologna
per info e partecipazione: info@italiancelloconsort.org
Testimonianze, Concerti, Open Cello Day, Conferenze, Conduct Us, Grande ensemble di Violoncelli
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Antonio Janigro
Divenne anche noto come direttore. La Radio di Zagabria gli chiese di formare un’orchestra
sinfonica e subito dopo diresse orchestre di spicco in tutta Europa. La principale orchestra da
camera del suo tempo, I Solisti di Zagabria, si sta ancora esibendo ad oggi. Ha realizzato oltre 50
registrazioni e ha trascorso il resto della sua vita a Milano, dove è morto nel 1989. A Salisburgo
diresse la Camerata Academica e tenne lezioni di perfezionamento al Mozarteum. Proseguì la sua
attività d’insegnante anche in Portogallo, Gran Bretagna e Canada.
Non solo la figura del maestro è bene ricordare ma anche quella dell’uomo, “ sempre alla ricerca
di fare meglio “ (Damir Janigro), sempre alla ricerca di un posto dove poter studiare, anche in
treno negli innumerevoli viaggi fra Milano e Parigi, sempre attento e premuroso verso i suoi allievi.
Un uomo capace non solo di trasmettere la musica ma anche la passione, la determinazione,
dedizione, giustezza.
Chi ha conosciuto Antonio Janigro anche solo per un breve momento è rimasto impressionato dal
suo carisma e dalla sua autorevolezza, fondata sulla semplicità e l’immediatezza.
Il materiale didattico lasciato da Janigro in eredità a servizio della musica rappresenta oggi una
vera e propria ricchezza a disposizione di tutti i violoncellisti, tesoro d’inestimabile valore didattico
e musicale.
Nel gennaio 2018 si è tenuto a Zagabria il grande evento commemorativo cui hanno partecipato
160 violoncellisti provenienti da tutte le parti del mondo per rendere omaggio al Maestro, evento
in collaborazione con l’Università di Zagabria e l’Antonio Janigro Association di Zagabria, fra cui
Thomas Demenga, Julius Berger, Michael Flaksman, Giovanni Ricciardi, Monika Leskovar e i primi
violoncelli delle orchestre della Croazia e della Slovenia.
L’evento di Bologna, unico in Italia nel suo genere, rappresenta la parte italiana della
commemorazione dei 100 anni dalla nascita del maestro.
Guarda il concerto finale di Zagabria gennaio 2018